DUO IN CITOINVOLUZIONE PATOLOGICA
ovvero
APOTEOSI DELL’IGNORANZA
Mario Formica – Andrea Dubbini
I nuovi Dei distruggono il nostro patrimonio culturale passato e futuro,
sono Dei evanescenti di un misero presente.

DUO IN CITOINVOLUZIONE PATOLOGICA
istallazione di Andrea Dubbini e Mario Formica
Ricostruzione ideale per una nuova cultura del mito
In un Olimpo postdatato gli dei dubbiniani ieratici e misteriosi e le dee formiciane quasi rimasugli di film d’animazioni web, conversano muti di una perduta cultura fatta delle parole del mito e raccontano ancora storie che nessuno più ascolta. Andrea nelle sue opere ricerca forme, rese vive dall’uso della poligomma, che palpitino nel loro cuore di legno, e sembrano muoversi e avanzare verso lo spettatore per un contatto inspiegabilmente umano. Le dee di Mario si vestono di materiali di computer dismessi e si connettono al mondo con chip che fanno volentieri a meno del loro involucro cranico. Andrea e Mario, due diversità forse inconciliabili, provano a narrare insieme una storia che sembra un’istallazione di cose, ma si risolve in un connubio di idee che tentano di parlare e diffondere arte.
